Voce che cambia in menopausa: cause e terapie

Voce che cambia in menopausa: cause e terapie

In menopausa può cambiare anche la voce? Quali sono le cause e quali terapie si possono intraprendere?

Oggi vi parlerò di un tema che non è molto trattato, e di cui non si parla quasi mai, perché in genere ci si focalizza sempre su altri tipi di disturbi e cambiamenti legati alla menopausa, come le vampate, le sudorazioni, la secchezza vaginale, l’insonnia.

Forse non tutte siete a conoscenza del fatto che la menopausa può influire anche sulla voce delle donne, in alcune può modificarsi, può diventare più profonda, meno limpida, i toni si abbassano.

Questi cambiamenti della voce possono diventare un grosso problema funzionale in particolare per una categoria di donne professioniste: le cantanti liriche.

Voce che cambia in menopausa: cause e terapie

 

I sintomi e i cambiamenti della voce in menopausa

Come ginecologa i sintomi e i cambiamenti a carico della voce che più frequentemente mi vengono riferiti sono:

  • secchezza della gola
  • raucedine
  • necessità di schiarirsi frequentemente la voce
  • cambiamento del tono vocale che in genere diventa più basso
  • difficoltà ad emettere le note più alte o più basse
  • la voce cambia e appare più roca e profonda

Tutte queste modificazioni della voce non compaiono però nello stesso modo in tutte le donne. Se compaiono, il processo è in genere lento e graduale e si può manifestare con modalità e gradi di intensità variabili da donna a donna.

Ma perché la voce cambia in menopausa? Quali sono le cause?

Le corde vocali che rappresentano uno degli organi coinvolti nel meccanismo della fonazione, in menopausa presentano lo stesso tipo di modificazioni che si realizzano, per esempio, nella vagina.

La mucosa delle corde vocali diventa sottile, appare meno vascolarizzata.

I fibroblasti che sono le cellule deputate alla produzione di collagene, mucopolisaccaridi ed elastina importanti per il tessuto connettivo, presentano una riduzione di oltre il 30%.

Inoltre si possono osservare segni di atrofia del muscolo vocale e ridotta mobilità dell’articolazione cricoaritenoidea.

A causa di questi cambiamenti, le corde vocali tendono a diventare rigide, perdono elasticità e quindi nel tempo si può perdere la capacità di vibrare in modo armonico, specialmente quando si canta.

La sindrome vocale della menopausa è caratterizzata da ridotta intensità vocale, affaticamento vocale, diminuzione della gamma con perdita dei toni alti e perdita della qualità vocale.

Tutto questo può rappresentare un problema serio, specialmente per le cantanti liriche in menopausa.

In particolare gli ormoni che possono influire sulla voce della donna in menopausa sono gli estrogeni e il progesterone che si riducono e il testosterone che se è in eccesso può modificare la voce.

Voce che cambia in menopausa: cause, prevenzione e terapie

Cosa si può fare allora per evitare che le modifiche ormonali della menopausa influiscano negativamente sulla voce e sulla salute delle corde vocali?

Sostanzialmente il problema quando diventa importante per motivi professionali, come nel caso delle cantanti, va affrontato in modo multimodale e multidisciplinare, con l’aiuto di vari specialisti oltre al ginecologo, per esempio l’otorinolaringoiatra, il logopedista, e altre figure professionali.

Sinteticamente alcune cose  di base da poter fare sono:

  • Cantare e fare degli esercizi specifici per allenare le corde vocali, importantissimi soprattutto per le cantanti liriche
  • Aumentare le difese immunitarie e mantenere in equilibrio il microbiota per evitare e prevenire le malattie da raffreddamento di origine batterica e virale, attraverso una corretta alimentazione, attività fisica regolare, vaccino antinfluenzale, ed eventuale integrazione nutraceutica e fitoterapica in caso di carenze.
  • Mantenere il peso forma.
  • Non fumare: il fumo oltre ad avere un effetto irritante e pro-infiammatorio contribuisce a ridurre la quota di estrogeni, ormoni importanti anche per la salute delle corde vocali nella donna.
  • Non sollecitare troppo le corde vocali, evitare di alzare spesso la voce o gridare.
  • Progettare, se non ci sono controindicazioni, una terapia ormonale sostitutiva su misura per la paziente, prediligendo gli ormoni bioidentici, in particolare estradiolo e progesterone. Questi due ormoni, consentono il ripristino di un buon trofismo delle corde vocali ed evitare modifiche della voce. I disturbi vocali associati alla menopausa sono stati segnalati da un numero considerevole di studi. Tuttavia, valutare la rilevanza clinica della menopausa per la voce è ancora difficile poiché la misura in cui i sintomi della menopausa si riflettono sulle metriche vocali rimane poco chiara. Ripristinare un equilibrio ormonale nella donna in menopausa potrebbe aiutare comunque anche la salute delle corde vocali e la voce. Esistono varie possibilità di scelta nell’ambito delle terapie ormonali che oggi abbiamo a disposizione, chiaramente la terapia va personalizzata sulla donna in base alle sue caratteristiche specifiche, per riportare un’armonia nell’equilibrio ormonale.

Dott.ssa Vincenza De Falco, Specialista in Ginecologia e Ostetricia


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