Il calo del desiderio sessuale o libido è un problema abbastanza frequente durante la menopausa, oggi vi parlerò delle cause, che possono essere di vario tipo: ormonali, biologiche, psicologiche e relazionali.
Da diversi anni come ginecologa seguo donne in menopausa e in premenopausa che presentano questo tipo di problema, ed è fondamentale ai fini del successo della terapia capire quali sono i fattori coinvolti e responsabili nel calo del desiderio sessuale.
Il calo del desiderio e le cause ormonali
Gli ormoni principalmente coinvolti nel desiderio sessuale femminile sono:
Ormoni femminili
- Gli estrogeni: fisiologicamente in menopausa questi ormoni si riducono e rivestono un ruolo molto importante per garantire una buona lubrificazione vaginale. Una loro carenza provoca la comparsa di secchezza vaginale e l’atrofia vulvovaginale. Come coseguenza dell’atrofia si verifica una perdita di elasticità dei tessuti, un assottigliamento delle mucose, la mancanza di una buona lubrificazione, e il progressivo restringimento dell’apertura vaginale. Questa serie di eventi è responsabile della comparsa di dolore quando si hanno rapporti sessuali (dispareunia). Nelle forme più gravi i rapporti diventano impossibili, compare bruciore, prurito, irritazione vaginale e c’è una maggiore predisposizione alla comparsa di cistiti e vaginiti, che compaiono spesso dopo un rapporto sessuale.
Ormoni con azione androgenica
- Il testosterone è un ormone che svolge varie funzioni nella donna, ed è prezioso per la sessualità e il desiderio. Il testosterone viene prodotto dall’ovaio e dal surrene, e in menopausa fisiologicamente tende, come gli estrogeni, a ridursi. Agisce sui genitali femminili migliorando la congestione vascolare del clitoride e di conseguenza agisce positivamente sull’orgasmo. Inoltre contribuisce a migliorare insieme agli estrogeni il trofismo della mucosa e dei tessuti genitali. Non ha solo un’azione “locale” genitale, ma agisce anche a livello cerebrale aumentando il desiderio sessuale, l’eccitazione, le fantasie sessuali, i sogni erotici e migliora l’umore. E’ in grado di restituire forza, vitalità ed energia. A livello cutaneo, sempre in abbinamento agli estrogeni, aumenta il livello dei ferormoni, che sono delle sostanze che aumentano l’attrazione sessuale.
- Il Dhea è un ormone prodotto principalmente a livello surrenalico, tra le varie funzioni esplica anche un effetto positivo sul desiderio sessuale, l’eccitazione e l’orgasmo. Come dimostrato da vari studi scientifici soprattutto attraverso una somministrazione locale per via vaginale, in forma di ovuli o crema vaginale, il dhea è in grado di aumentare la sensibilità delle terminazioni nervose genitali. Inoltre migliora la lubrificazione vaginale, elimina il dolore ai rapporti, aumenta l’eccitazione, l’intensità dell’orgasmo e la libido, sia nelle donne in premenopausa che in post-menopausa.
L’atrofia vulvovaginale, la secchezza vaginale e il dolore ai rapporti sessuali
A causa dei ridotti livelli ormonali, in particolare soprattutto il calo di estrogeni, a livello genitale si instaura un processo destinato a peggiorare nel tempo se non si fanno cure adeguate, chiamato atrofia vulvovaginale.
L’atrofia vulvovaginale è responsabile di una serie di effetti, come:
- la secchezza vaginale con ridotta o assente lubrificazione
- la perdita di elasticità vaginale
- un assottigliamento della mucosa vaginale, che diventa più fragile e soggetta a microabrasioni
- il restringimento della vagina e dell’introito vaginale
- l’ipotrofia dei muscoli del pavimento pelvico
- modificazioni del ph vaginale e maggiore predisposizione alle infezioni vaginali e urinarie
- perdita del tessuto sottocutaneo e assottigliamento della cute vulvare
- ipotrofia delle piccole e delle grandi labbra
- dolore, diffcoltà e impossibilità ad avere rapporti sessuali (dispareunia)
Vampate di calore, sudorazioni notturne e insonnia:
La comparsa delle vampate di calore in una donna in menopausa, associate a una sudorazione profusa che compaiono magari soprattutto la notte e rende impossibile dormire, possono influire negativamente anche sul desiderio sessuale.
Il fastidio delle vampate e delle sudate notturne causa insonnia e la donna non riesce più a dormire bene per un numero di ore sufficienti a garantire un buon riposo.
Per cui fin dal mattino è stanca, stressata, non riesce più a stare bene con se stessa e non ha più voglia di relazionarsi con il partner, perché avverte un calo di energie che non facilitano certo il desiderio sessuale.
Trovare una cura giusta per le vampate, con l’aiuto di una ginecologa specializzata in queste tematiche, risolve anche il problema del calo della libido.
Non accettare la nuova immagine corporea:
La menopausa provoca delle modifiche a livello corporeo, legate al nuovo assetto ormonale.
Si tende ad aumentare di peso, la silhouette cambia, il girovita aumenta con la comparsa di una antiestetica “pancetta”. Il tono muscolare se non si fa attività fisica regolarmente, diminuisce, la pelle diventa flaccida, aumentano le rughe, i capelli diventano più sottili e sfibrati.
Tutti questi cambiamenti, a volte, possono portare la donna a non accettare la nuova immagine corporea. La donna non si piace e, a poco a poco, si convince di non essere più attraente e desiderabile, arrivando al punto di non desiderare rapporti sessuali con il compagno.
L’imbarazzo per alcuni disturbi legati alla menopausa:
In menopausa possono insorgere alcuni disturbi o dei cambiamenti che rappresentano un motivo di grande imbarazzo e vergogna, che porta ad evitare i rapporti sessuali e facilita il calo del desiderio.
Per esempio le alterazioni del tono e della statica del pavimento pelvico e le modificazioni dei tessuti a livello genito-urinario, possono creare problemi di incontinenza urinaria e perdita del controllo della vescica, che si possono verificare anche in occasione dei rapporti sessuali, creando disagio e imbarazzo.
Un altro esempio è la percezione di un odore della pelle e un odore intimo diverso e poco gradevole, che non è più quello dell’età fertile, il cosiddetto “profumo di donna”, legato alla produzione di ferormoni, che in menopausa cambia a causa del calo degli ormoni sessuali.
Depressione e perdita dell’energia vitale:
In menopausa, sempre a causa della riduzione dei livelli di alcuni ormoni, si possono avere problemi di tristezza, depressione, facilità al pianto e perdita dell’energia vitale.
Questo stato di cose porta anche a un calo o un’assenza totale del desiderio sessuale, risolvibile con una cura giusta prescritta da una ginecologa esperta, attraverso l’integrazione degli ormoni carenti, come il dhea, il testosterone, gli estrogeni e il progesterone.
Stress, ansia e affaticamento:
Quando arriva la menopausa, molte donne si trovano spesso a dover gestire contemporaneamente una serie di situazioni stressanti, che possono provocare ansia e affaticamento.
L’attività lavorativa e la carriera in piena ascesa, i genitori anziani che hanno problemi di salute e necessitano di assistenza, i figli adolescenti e le loro problematiche.
Tutti questi fattori possono sommarsi ai vari disturbi provocati dai cambiamenti ormonali della menopausa e inevitabilmente può verificarsi anche un calo del desiderio sessuale.
Conflitti, crisi e problemi con il partner:
In una coppia che ha superato i 50 anni e sta insieme da tanti anni, è comune riscontare una crisi e la comparsa di conflitti, che portano anche a un calo del desiderio sessuale.
Entrambi i partner spesso si lamentano della routine del matrimonio, in cui non c’è più spazio per le novità e le sorprese, ma si è rimasti “prigionieri” di uno schema che non piace e non è più stimolante, con i soliti problemi della vita quotidiana, il lavoro, i figli, i genitori anziani da gestire.
Possono poi essere subentrati problemi di salute del partner maschile che possono aver determinato deficit dell’erezione, calo della libido, eiaculazione precoce.
E’ possibile risolvere il calo del desiderio in menopausa?
Come ginecologa che si dedica da diversi anni alle donne in menopausa e in premenopausa, con un’attenzione particolare anche ai problemi correlati alla sfera sessuale, a questa domanda rispondo che è certamente possibile risolvere alla base tutte le cause che hanno determinato questo problema, che va affrontato subito con un team di specialisti esperti che agiranno insieme per aiutarvi a riaccendere il desiderio e portare una nuova ondata di felicità ed entusiasmo nella coppia con le terapie adatte e su misura per voi.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Specialista in Ginecologia
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In menopausa la sessualità e il modo di relazionarsi con il proprio compagno subisce fisiologicamente dei cambiamenti che a volte possono dar vita a una serie di disturbi in entrambi i partners…
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